L'Agente di Commercio è un professionista che opera come intermediario tra un'azienda (Casa Mandante) - Agente di Commercio Monomandatario, o più aziende (Case Mandanti) - Agente di Commercio Plurimandatario ed i potenziali Clienti, con l'obiettivo di promuovere e facilitare la vendita di prodotti o servizi.
Ecco le caratteristiche principali di questa figura:
Promozione delle vendite: l'Agente di Commercio si impegna a presentare i prodotti o servizi dell'Azienda ai potenziali Clienti, promuovendone l'acquisto.
Intermediazione: agisce come punto di contatto tra le Aziende e i Clienti, facilitando la comunicazione e la negoziazione.
Zona geografica: solitamente, l'Agente opera in una specifica area geografica.
Mandato: l'Agente riceve un mandato dall'Azienda, attraverso un Contratto di Agenzia (per il quale l'ENASARCO esercita azioni di vigilanza ispettiva sia per l'accertamento della natura del rapporto d'agenzia, sia per l'osservanza degli obblighi contributivi da parte delle Case Mandanti) e che ne definisce i termini della collaborazione, inclusi i prodotti o servizi da vendere, la zona geografica e la retribuzione.
Autonomia: l'Agente di Commercio è un lavoratore autonomo, il che significa che gestisce il proprio tempo e le proprie attività in modo indipendente.
Retribuzione: la retribuzione dell'Agente di Commercio è generalmente basata sulle commissioni, ovvero una
percentuale sulle vendite effettuate.
Inquadramento giuridico: L'Agente di Commercio è un lavoratore autonomo che svolge un'attività di promozione e intermediazione
commerciale per conto di una o più aziende, senza vincolo di subordinazione. La figura è regolata principalmente dal Codice Civile Italiano
(artt. 1742-1752)
Iscrizioni e abilitazioni: Per esercitare l'attività, l'Agente di Commercio deve:
Requisiti per l'iscrizione: